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WRC /
26 novembre |
Il Brasile cerca spazio e si candida per il 2016 |
Testo: Claudio Pilia
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Il Mondiale Rally, già da diversi anni, è alla ricerca di nuovi mercati. Un pallino di Costruttori e Promoter, che da qualche tempo stanno lavorando per l'allargamento verso i grandi mercati automobilistici. Così, il calendario iridato potrebbe trovare un nuovo appuntamento, a partire dalla stagione 2016.
Si tratterebbe del Brasile, per il quale i tempi potrebbero essere maturi. Nel 2015, con le 13 gare iridate già designate, il Paese si appresterà a svolgere una gara "candidata" già nota alla FIA, il Rally Erechim, peraltro ispezionato lo scorso anno da Simon Larkin.
E se per la Cina non sembrano esserci grandi prospettive, almeno nell'immediato futuro, la corsa carioca, che presumibilmente attuerà già dalla prossima edizione i correttivi indicati dagli uomini federali, potrebbe avere le carte in regola per affacciarsi nel Circus già tra un biennio.
Un'ulteriore spinta sarà, inoltre, rappresentata dalle autorità politiche locali, che premono per ospitare l'evento, così da dare un nuovo impulso al turismo. "Siamo convinti dell'importanza di coinvolgere non solo il Brasile, ma in particolare la zona del Rio Grande do Sul nel calendario del WRC", ha detto ad Autosport la segretaria aggiunta allo Sport e Turismo. "Se tutto andrà bene nella valutazione tecnica della FIA, il rally di Erechim non si chiamerà più così, ma Rally del Brasile dal 2016".
Staremo a vedere l'evoluzione della vicenda, ma l'arrivo di un evento candidato, preparato con cura e con tempistiche meno farraginose, può essere considerato un passo avanti rispetto alle indiscrezioni dei mesi scorsi. |
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