|
| 31 dicembre |
| Africa Eco Race 2014: la 'vera' Dakar entra già nel vivo |
Testo: Claudio Pilia
© Rally Emotion – E' vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale. / All rights reserved.
|
| |
Africa Eco Race |
|
|
| |
Giunto ormai alla settima edizione, sulle orme del leggendario rally-raid che fu "la Dakar" (al via in Argentina il 4 gennaio, ve ne daremo conto), ieri è ufficialmente scattata l'Africa Eco Race 2014.
L'appuntamento, per i "puristi" della corsa più massacrante dell'automobilismo, è nato come risposta al vuoto lasciato dall'evento allestito dall'ASO, nel frattempo spostatosi tra Argentina e Cile per le prime edizioni "sudamericane".
Una sfida, per così dire, vinta da Hubert Auriol, che l'ha fortemente voluta dal 2009. Quest'anno, con circa 200 concorrenti al via (in crescita esponenziale, dagli appena 20 al via nell'edizione inaugurale), Rene Metge (vincitore della Dakar nell'85 e nell'86) ha promesso una gara ancora una volta avvincente. |
| |
LA GARA
Le fasi preliminari e la partenza ufficiale dell'evento, così come nel 2012 e 2013, si sono svolti a Saint-Cyprien, cittadina francese non lontano dai Pirenei, per una passerella che ha dato il via ad un lungo trasferimento verso Motril (Spagna), dal quale poi la carovana si è imbarcata verso Nador, in Marocco, "vero" start dell'evento.
Dodici le tappe in programma, con la giornata di riposo prevista a Dakhla (Marocco), dal quale si riparte subito verso le temutissime dune della Mauritania, dove si deciderà probabilmente l'esito della gara. Saranno oltre 3400 i chilometri di prove speciali, per un percorso complessivo che supera gli 8000 chilometri, prima di arrivare al leggendario Lago Rosa di Dakar.
I PROTAGONISTI
Tra le moto, diversi i nomi già noti al motociclismo tout-terrain, su cui spicca sicuramente il nome del norvegese Pal Anders Ullevalseter, protagonista già in entrambe le Dakar (ultime edizioni africane e le prime sudamericane) e tra i papabili alla vittoria tra le due ruote, ma tra gli avversari non passerà inosservata la "lady" Anastasiya Nifontova, fresca di titolo iridato nel FIM Rally Championship.
Nelle auto, sfida aperta ed omogenea, con Jacky Loomans che potrebbe mettere a frutto la sua esperienza nelle scorse 6 edizioni con il suo Toyota Overdrive. Attenzione anche al connazionale Erwin Imschoot ed il kazako Kanat Shagirov.
Nella gara riservata ai camion, invece, sembra già una strada in discesa quella per l'armata Kamaz, che ha "raddoppiato" l'impegno oltre alla Dakar, schierando anche nell'Africa Race, team e materiale ufficiale al gran completo.
DOVE SEGUIRLO IN TV
La programmazione televisiva prevede delle sintesi dopo ogni tappa, che andranno in onda su Eurosport International ed Eurosport 2 (Sky e Mediaset Premium). Sono previsti, inoltre, dei servizi televisivi distribuiti in Eurovisione, in Italia diffusi da AutoMotoTV (Sky). |
|
|
|
