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WRC /
22 gennaio |
| Montecarlo, incognita meteo: quali le condizioni delle prove? |
Testo: Emanuele Sanfront
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Uno degli aspetti chiave del rally del Principato è l'incognita dettata dal meteo, sempre molto variabile e in grado di complicare davvero l'interpretazione dei percorsi. E quest'anno non farà eccezione, vista la neve trovata dai piloti nel pre-gara che, però, eccezion fatta per i percorsi a più elevata altitudine, in molti casi si sta sciogliendo rendendo la scelta delle gomme un terno al lotto.
"E' stato difficile affrontare le ricognizioni perché le condizioni cambiavano di continuo" ha affermato infatti Sebastien Ogier, "per la gara ci attendiamo in alcuni punti neve e ghiaccio, quindi i nostri ricognitori avranno un bel po' da lavorare..."
"Già le ricognizioni sono state una sfida" gli ha fatto eco Kris Meeke, riferendosi ai problemi riscontrati da diversi piloti, tra cui Sebastien Loeb uscito di strada, "abbiamo trovato di tutto: asfalto asciutto, bagnato, umido, ghiaccio, neve, fanghiglia, nebbia... E tutto ciò concentrato in pochi chilometri! Su molte strade c'era tanta neve fresca, ma che spesso era già scomparsa nel secondo passaggio; in altre prove ce n'era invece molto poca."
Le previsioni meteo per i prossimi giorni sembrano essere clementi, con poca presenza di neve; ma, come sottolineato da Sven Smeets di Volkswagen, "le cose possono cambiare. Lo scorso anno, come molti altri team, fummo sorpresi dalla neve che cadde nelle prime prove (vinte un po' a sorpresa da Robert Kubica, e nelle quali Ogier rischiò di uscire, ndr). Vedremo cosa accadrà..." |
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