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CIR /
16 febbraio |
| ERTS Hankook vara il progetto tricolore in salsa coreana |
Testo: Vittorio Caneva
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Nell'atmosfera poetica e spettacolare di Villa Pozzolatico, gioiello sui colli toscani appositamente aperto dal Conte Piero Vannicelli Casoni, grande appassionato di Motorsport, si è inaugurata ieri una nuova pagina del rallysmo italiano. A presentarcela ci ha pensato Fabrizio Bardi a nome della ERTS (European Racing Tyres Service), azienda di famiglia notissima sia in ambito nazionale che internazionale, distributrice esclusiva per il mercato Italia degli pneumatici coreani Hankook e fornitrice ufficiale del DTM tedesco e del Campionato Europeo di Formula 3.
Il primo anno di reciproca conoscenza dei prodotti Hankook e del mondo rallystico italiano, esplicitato con successo e soddisfazione nel 2014 col Trofeo "Corri con Hankook", ha invitato il management coreano e la famiglia Bardi a proseguire sulla strada intrapresa con un impegno ancora maggiore. Ecco quindi che ERTS e il costruttore coreano hanno deciso di partecipare in modo ufficiale al prossimo Campionato Italiano Rally. E lo faranno con ben 5 vetture ufficiali, secondo un progetto decisamente importante, articolato su due livelli.
Nella battaglia per il titolo assoluto, la scelta tecnica è caduta sulla Ford Fiesta R5 e sul Team Bernini Rally. E le Fiesta annunciate saranno due, affidate alla guida esperta di Nicola Caldani, coadiuvato da Sauro Farnocchia, ed a Gabriele Ciavarella (con Giacomo Ciucci alle note). In realtà, lo schieramento ufficiale di ERTS Hankook Competition potrebbe ancora arricchirsi di una terza vettura da affidare ad un pilota in fase di definizione da parte dei vertici dell'azienda coreana. Bocche cucite sugli eventuali papabili, anche se girava nei giorni scorsi il nome di Xavi Pons. Si scoprirà nei prossimi giorni.
Nella categoria R2 invece le "armi" Hankook saranno tre Peugeot 208. Due esemplari, gestiti dal team Gliese Engineering, saranno affidati agli equipaggi Andrea Vineis / Alessio Rodi e Giulia De Toni / Sofia Peruzzi, fresche vincitrici della classifica femminile del Rally Italia Talent 2014. La terza vettura sarà invece guidata e curata in proprio da Massimiliano Giannini tramite la sua struttura pistoiese, coadiuvato da Filippo Tredici. |
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Insomma un bel salto in avanti rispetto alla stagione scorsa, sia dal punto di vista tecnico che sportivo che ovviamente economico.
Come detto, il promotore principale di questa nuova avventura è Fabrizio Bardi. E proprio lui ci ha raccontato l'impostazione di questo nuovo progetto. "Dopo aver portato gli pneumatici Hankook in alcuni dei più prestigiosi campionati su circuito, abbiamo proposto di entrare anche nel mondo dei rally. E la casa madre ci ha risposto positivamente, supportando il nostro progetto. Sappiamo di avere, già oggi, un prodotto tecnicamente confrontabile dal punto di vista competitivo con i concorrenti storicamente più blasonati. D'altro canto sappiamo bene di essere comunque ancora all'inizio e di avere ancora tanta strada da fare. Peraltro abbiamo alle nostre spalle un'azienda che dal punto di vista tecnico è molto ben strutturata per evolvere il prodotto verso i massimi livelli. Passo dopo passo, senza strafare. Secondo la strategia dei piccoli passi tipica dell'azienda coreana. Ma determinati e tenaci per contrastare la leadership ai maggiori concorrenti anche nel mondo dei Rally, secondo un programma pluriennale."
"Alla base di tutto - continua Fabrizio Bardi - c'è la consapevolezza che con la professionalità e tanta passione per questo mondo si possano raggiungere i risultati più grandi e impensati. Una delle prerogative principali della nostra azienda è sempre stata la voglia di mettersi in gioco ogni giorno con impegno e professionalità. Per crescere e innovare. Ci vogliamo provare anche stavolta. Negli anni abbiamo creato un rapporto di collaborazione e vicinanza anche e soprattutto umana con tutti i nostri clienti sportivi. Valori che credo siano assolutamente fondamentali anche quando si mette mano ad un progetto ambizioso come quello che presentiamo oggi. Valori che sono quindi alle fondamenta del team che vogliamo costruire. Professionale ma soprattutto affiatato e famigliare."
In questo scenario si inseriscono dunque anche le scelte degli equipaggi, che tra l'altro dimostrano anche il forte legame dell'azienda livornese con il territorio locale, nonostante la dimensione internazionale riconosciuta. E' forse anche in quest'ottica la decisione di puntare sui due veloci piloti toscani Caldani e Ciavarella.
ERTS e Hankook Motorsport hanno quindi scelto un equipaggio iper-esperto, anche se Caldani negli ultimi anni ha diradato di molto le sue apparizioni alle gare. E poi hanno promosso un gentleman driver, solitamente impegnato in gare locali, a giocarsi le sue carte al livello maggiore, convinti delle sue possibilità. "Perché solo con una squadra che sta bene insieme si ottengono risultati. E noi siamo sicuri che con loro lavoreremo al meglio. Nicola e Sauro guideranno il gruppo, con la loro esperienza. E anche gli equipaggi più giovani, impegnati nella categoria R2 ne trarranno giovamento. Vogliamo lavorare anche sulla crescita dei più giovani." |
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Il programma partirà nei prossimi giorni e vedrà, per tutta la durata della stagione sportiva, l'alternanza delle gare con i test di sviluppo degli pneumatici. Alla ricerca costante della massima evoluzione, sia su asfalto che su terra. Inizialmente ancora sulle gomme di vecchia generazione che, come sappiamo potranno essere impiegate nel CIR solo fino al 1 giugno prossimo. E poi via con gli pneumatici di nuova specifica FIA, impiegati stabilmente nei campionati internazionali. Un lavoro indubbiamente impegnativo.
Una bella pagina si apre dunque per il prossimo Tricolore. Una ventata di aria nuova che non può che far bene per ravvivare un ambiente sempre prossimo all'asfissia. Un nuovo progetto che, come dimostrato dalle parole di tutti i suoi protagonisti, si basa su valori solidi e concreti. Sulla tenacia e la passione di un gruppo di persone affiatate che conoscono e vivono il Motorsport da anni. E su un produttore industriale che, parallelamente alla scalata delle classifiche nel settore del prodotto di serie, sta puntando con determinazione a conquistare quote di mercato anche nel "racing", come confermato direttamente dai Responsabili Marketing Europeo e Italiano dell'azienda coreana, presenti alla manifestazione. Nella consapevolezza che i successi sportivi aiutino il prodotto nella sua globalità. |
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