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WRC /
1 marzo |
| La Cina nel futuro del mondiale rally? |
Testo: Marco Picerno
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E' ormai da diverse stagioni che, nel futuro del mondiale rally, si prospetta l'entrata in scena di uno dei paesi al di fuori delle ormai battute rotte europee, di cui il calendario del WRC è estremamente ricco.
Uno dei paesi favoriti pare essere la Cina che, secondo Oliver Ciesla, sarebbe la grande osservata della prossima stagione iridata. Un evento allestito quest'anno a circa 60/80 km da Pechino verrà attentamente monitorato per capire se ci saranno le reali potenzialità per un ritorno nel WRC, di cui l'ultima tappa disputata in Oriente risale al 2010, in occasione del Rally del Giappone.
"La Cina è uno dei nostri obiettivi, stiamo sostenendo la Federazione per creare un prodotto valido e vincente", ha detto Ciesla al sito inglese Max Rally: "Il nostro obiettivo è ambizioso, ma proveremo ad introdurre questa novità già a partire dal prossimo anno".
Ciesla ha inoltre aggiunto che anche il Giappone sarebbe uno dei paesi favoriti per un ipotetico rientro nel WRC, con un evento che Toyota vorrebbe nei pressi della propria sede (questo secondo una dichiarazione del presidente della casa giapponese, Akio Toyoda). La realizzazione di questa ipotesi è tuttavia poco realistica, in quanto nella zone limitrofe di Tokyo non si trovano percorsi sufficienti su superficie sterrata. |
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