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WRC / 17 marzo
Hyundai, Neuville: 'I progressi sul motore non bastano'
Testo: Emanuele Sanfront

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Hyundai Motorsport
 
"Si può dare di più" recita una nota canzone... E in un certo senso lo recita anche Thierry Neuville, dopo il terzo round del WRC 2015 sugli sterrati messicani. Nel quale il belga ha concluso ottavo, ma che lo ha visto per buona parte della gara lottare con i piloti Volkswagen prima che una foratura lo inducesse all'errore. Ed anche se può vedere il bicchiere mezzo pieno, Neuville ritiene che ci sia ancora molto su cui lavorare.


Ad esempio sul motore: in Messico ha esordito una versione progredita del propulsore della i20 WRC, ma il gap dai rivali - in particolare VW - non è stato colmato. "Abbiamo fatto degli sviluppi ed è positivo" ha affermato l'alfiere di Hyundai, "ma in sostanza non sono di aiuto. Penso che ci manchino una quindicina di cavalli ancora, quindi siamo ancora molto distanti. Quando c'è poca trazione e la potenza non è così necessaria siamo molto veloci, come nelle prove tortuose, e in Messico è andata così nella prima tappa. Ma in seguito (nelle prove meno guidate, ndr) è stato molto difficile stare al passo di Ogier, siamo ancora lontani da quei ritmi".


"Penso che in Argentina un podio sia un obiettivo realistico" ha proseguito il belga, che dovrà aspettare il finale di stagione per poter contare su un nuovo motore, "risultati migliori sarebbero difficili perché dovrei prendere troppi rischi".
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