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CIR / 30 aprile
Rally Adriatico: Paolo Andreucci in cerca dell'allungo sugli avversari
Testo: Marco Picerno

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Dopo le lotte accese a cui abbiamo assistito durante il Rally di Sanremo, il Campionato Italiano Rally si avvia ora verso la sua terza tappa: il Rally Adriatico. Sulle prove speciali disegnate nei dintorni di Cingoli, i protagonisti della massima espressione nazionale dei rally cercheranno di carpire punti pesanti da accumulare nella classifica piloti, chi per recuperare un ritiro durante le due precedenti gare o chi, come Paolo Andreucci, per cercare un allungo in classifica.


Il garfagnino sarà il primo a posare le quattro ruote della sua 208 T15 R5 sui polverosi sterrati del Rally Adriatico, dove Andreucci cercherà di incassare la seconda vittoria stagionale per cercare di prendere le dovute distanze dalla vettura gemella affidata a Stefano Albertini, secondo a soli tre punti di distacco. Gara di fondamentale importanza per Giandomenico Basso ed Umberto Scandola, quest' ultimo nuovamente a bordo nuovamente della Fabia S2000 in attesa della più moderna R5, che arriverà in gara probabilmente in occasione del Rally di San Marino.


Sfida interessante quella che andrà in scena tra gli iscritti del campionato junior, con Tassone e Testa che, visto il pareggio tra i due al vertice della classifica, scenderanno più volte ai ferri corti. Da monitorare anche la gara del giovane Damiano De Tommaso, di nuovo al via della serie con l'obbiettivo di accumulare una buona dose di esperienza lungo le strade bianche. Tra gli outsider non saranno da sottovalutare le R2 di Panzani e Marchioro. La gara sarà inoltre come primo atto del Trofeo Rally Terra, serie di cui parleremo nel successivo articolo.
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