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CIR /
2 maggio |
| Il Rally Adriatico porta la firma di Umberto Scandola. A Trentin il Trofeo Terra |
Testo: Marco Picerno
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Aci Sport Italia |
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Quando sembrava ormai tempo di porre al pensionamento quella cara e ormai nota vettura, compagna di mille avventure, Umberto Scandola, al termine del Rally Adriatico, ha probabilmente stravolto le opinioni di molti appassionati. A bordo della Skoda Fabia S2000, il veronese ha infatti posto il sigillo sul terzo atto del CIR, il primo sulle strade bianche.
Un'ottima condotta di gara quella di Scandola, capace di vincere ben otto degli undici tratti in programma. In seconda piazza, con un distacco di 21", prende posto la Ford Fiesta R5 di Sebastien Chardonnet; il francese, quest'oggi, ha decisamente messo in campo tutte le conoscenze acquisite durante le precedenti stagioni agonistiche passate all'interno del mondiale rally.
Terza posizione per quella Ford Fiesta R5 a GPL condotta da Giandomenico Basso che, sullo sterrato, pare ancora dover trovare i giusti accorgimenti tecnici, specialmente sulla parte posteriore della vettura. A ridosso del podio prende posto la 208 R5 di Paolo Andreucci che, come detto, ha sofferto per lungo tempo di alcuni problemi di motore oltre che alla tanto decantata valvola pop-off. Quinta posizione assoluta per il vincitore del TRT Mauro Trentin (207 S2000 gommata Yokohama). |
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© RaceEmotion |
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Nel Produzione Ivan Ferrarotti porta a termine le proprie fatiche, incamerando quindi punti pesanti per la classifica di campionato visto il ritiro di Andolfi. Nello Junior finale di gara sfortunato per la 208 R2 di Giuseppe Testa, vittima di una foratura proprio quando si trovava ad una manciata di secondi da Michele Tassone. Il giovane ligure ha infatti trionfato nella serie, con Nicolò Marchioro issatosi al terzo posto. Gara degna di nota per il giovane Alberto Rossi, al debutto sulla terra nonché leader tra gli Junior fino alla PS8.
Rally Adriatico 2015
La classifica finale:
1. Scandola/D'Amore (Skoda Fabia S2000) in 1h20'45"0
2. Chardonnet/De La haye (Ford Fiesta R5) a 21"0
3. Basso/Granai (Ford Fiesta R5) a 50"3
4. Andreucci/Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) a 1'08"4
5. Trentin/De marco (Peugeot 207 S2000) a 2'13"4
6. Ricci/Pfister (Ford Fiesta R5) a 2'29"1
7. Costenaro/Bardini (Peugeot 207 S2000) a 3'09"5
8. Suninen/Markkula (Skoda Fabia S2000) a 3'16"0
9. Dettori/Pisano (Skoda Fabia S2000) a 5'06"9
10. Ciava/Ciucci (Ford Fiesta R5) a 5'55"8 |
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