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WRC /
1 luglio |
| Polonia, preview: il Mondiale al giro di boa |
Testo: Claudio Pilia
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Quello del Rally di Polonia sarà il settimo appuntamento della stagione 2015 del Mondiale WRC, l'ultimo prima della pausa estiva e quello che, di fatto, marca il giro di boa del campionato.
Archiviato il round italiano del Rally di Sardegna, che ha visto trionfare ancora una volta la Volkswagen dell'iridato in carica Sébastien Ogier, ma soprattutto sbocciare finalmente il talento di Hayden Paddon, sui veloci sterrati polacchi gli occhi saranno puntati sul grande idolo di casa Robert Kubica.
L'ex pilota di Formula 1, nella sua nuova carriera rallystica è riuscito a riempire tutti i giornali in patria, seppur con risultati altalenanti. La prova del suo grande seguito è a bordo strada, dove si attendono centinaia di migliaia di spettatori durante il weekend a Mikolajki, località turistica, circa 250 km a nord di Varsavia.
Il "polakko atomiko" dovrà vedersela con le corazzate di vertice, 14 World Rally Car dove a farla da padrone sono i team ufficiali, con la sfida nel campionato Costruttori sempre più accesa. Tra le categorie propedeutiche si prospetta una grande sfida nel WRC-2, dove saranno al via addirittura in 30, tra i quali spicca Krzysztof Holowczyc, già più volte visto alla Dakar. Novità anche sul fronte del WRC-3, con l'arrivo di Damiano De Tommaso a sostituire Giuseppe Testa nell'ACI Team Italia, mentre torna proprio nel round polacco anche la sfida nel monomarca Drive DMack di casa M-Sport.
Dopo le difficoltà incontrate col percorso in parte disegnato nella vicina Lituania, l'itinerario 2015 è stato ripensato e reso più compatto. Saranno 313,53 i km da affrontare contro il cronometro, suddivisi in 19 prove speciali che rappresentano il 26,3% dell'intero itinerario di 1192,5 chilometri.
Il via domani, con la prima prova speciale (l'unica rimasta "intatta" rispetto al percorso dello scorso anno) accanto al Parco Assistenza, una piccola Superspeciale per il pubblico che sarà trasmessa in diretta TV internazionale.
La prima vera sfida, tuttavia, sarà venerdì, dove si affronteranno le prove speciali più distanti dal quartier generale, per un totale di circa 160 km da affrontare con un solo cambio gomme e con un tratto inedito, gli impegnativi 39 km di Stanczyki. Otto prove speciali invece comporranno la tappa di sabato, con la domenica incentrata esclusivamente sui due passaggi della Power Stage di Baranowo. |
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