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CIR / 11 luglio
San Marino, dopo PS8: Andreucci guida il gruppo. Scandola ko
Testo: Claudio Pilia

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Aci Sport Italia
 
Paolo Andreucci è al comando del Rally di San Marino, quinto round del Campionato Italiano Rally, dopo le prime otto prove speciali.

Quando manca soltanto la breve PS-spettacolo di San Marino (che conclude la tappa), il pilota garfagnino, alla guida della Peugeot 208 T16 R5 e in coppia con Anna Andreussi, guida la classifica con un vantaggio di 17"9 secondi su un bravissimo Simone Campedelli, in coppia con Danilo Fappani a bordo della Peugeot 207 S2000, mentre più distante risulta in questo momento Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, ad 1'22''3 dalla vetta con la Ford Fiesta alimentata a gpl.

Tanti i ritiri illustri, a partire da quello di Umberto Scandola. Il pilota veronese, all'esordio con la nuovissima Skoda Fabia R5, dopo aver fatto segnare il tempo più veloce nel primo tratto cronometrato della mattina, un cappottamento lo ha messo fuori gioco nel secondo crono, costringendolo ad alzare bandiera bianca. Fuori anche un altro nome atteso, ovvero il francese Sébastien Chardonnet, messo fuori gioco dalla rottura di un collettore della sua Ford Fiesta R5.

In una gara emozionante e già ricca di colpi di scena, a scalare la classifica fino alla quarta piazza è il sammarinese Filippo Reggini (Skoda Fabia S2000), davanti agli attuali leader della classifica riservata al Trofeo Terra, ovvero Mauro Trentino e Luigi Ricci.

Tra le vetture del Campionato Italiano Junior, leadership per Michele Tassone e Daniele Michi con la Peugeot 208 R2 ufficiale. I due hanno ereditato il comando della classifica dopo che una foratura, nella sesta speciale, ha rallentato Nicolò Marchioro, su vettura analoga.


Rally di San Marino

La classifica dopo la PS8:


1. Andreucci-Andreussi (Peugeot 208 T16 R5) in 1.12'28"1

2. Campedelli-Fappani (Peugeot 207 S2000) a

3. Basso-Granai (Ford Fiesta R5 Ldi) a 1'22"3

4. Reggini-Bizzocchi (Skoda Fabia S2000) a 2'16"0

5. Trentin-De Marco (Peugeot 207 S2000) a 2'33"4

6. Ricci-Pfister (Ford Fiesta R5) a 2'52"6

7. Ceccoli-Biondi (Mitusbishi Lancer Evo IX)a 4'46"3

8. Biolghini-Castiglioni (Skoda Fabia S2000) a 5'03"9

9. Cobbe-Turco (Ford Fiesta S2000) a 5'30"8

10. Tassone-Michi (Peugeot 208 R2) a 6'58"6
 
Luciano Malandrin
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