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WRC /
19 agosto |
| Germania, preview: matchpoint Ogier nel rally di casa di VW |
Testo: Claudio Pilia
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Superato il giro di boa ed i salti dei rally di Polonia e Finlandia, il Mondiale Rally torna su strade catramate per il nono round stagionale.
Quella che è la gara di casa della Volkswagen, è di fatto uno snodo importante della stagione, che domenica potrebbe incoronare il Campione del Mondo Piloti 2015. Questo weekend, infatti, Sébastien Ogier si giocherà il suo primo matchpoint iridato.
Condizioni non facilissime, per la verità, ma non impossibili in un rally tra i più insidiosi e variabili del campionato che negli anni ha mietuto vittime illustri. Per confermare già domenica il #1 sulle fiancate nel 2016, il pilota transalpino dovrà vincere il rally, aggiudicarsi la Power Stage e sperare che il suo compagno Jari-Matti Latvala non agguanti nulla di meglio che un ottavo posto, ma anche vedere i norvegesi Andreas Mikkelsen e Mads Ostberg fuori dal podio. Chissà se, dopo due anni davvero da dimenticare sulle strade teutoniche, la fortuna gli darà una mano.
D'altra parte, la concorrenza non manca. Reduce dalle vittorie in Polonia e Finlandia, Latvala (che si è tenuto l'hashtag #sisu - coraggio, in finlandese - sotto l'alettone, come portafortuna) arriva particolarmente galvanizzato, così come Neuville potrebbe trovare stimoli. Proprio in Germania, il belga vinse a sorpresa lo scorso anno, aprendo una doppietta targata Hyundai con Dani Sordo, un altro asfaltista pronto a far bene, in quello che è l'unico rally iridato ad avergli regalato il gradino più alto del podio, nel 2013. E grande attesa ci sarà per altri specialisti, come il transalpino Stephane Lefebvre (all'esordio con una Citroen DS3 WRC) e l'ex pilota di Formula 1, Robert Kubica.
Pattuglia nutrita anche quella degli italiani. Lorenzo Bertelli apre la lista con la Ford Fiesta WRC, ma ci sarà al via anche Max Rendina nella Production Cup, Andrea Crugnola a difendere i colori dell'ACI Team Italia nel WRC-3 ed Edoardo Bresolin nel trofeo Ford-DMack. Marcheranno, inoltre, presenza anche Enrico Brazzoli e Pierluigi Sangermani, così come l'italiano "americano" Alex Gelsomino (noto navigatore di Ken Block, ma in gara al fianco di William Hudson).
Il rally, dopo il consueto Shakedown pre-gara, prenderà ufficialmente il via con la cerimonia di partenza nella pittoresca cittadina di Trier, ma le ostilità avranno inizio soltanto venerdì. La prima tappa porterà i concorrenti vicino ai confini di Belgio e Lussemburgo, mentre la giornata di sabato nella zona di St Wendel si ritornerà a correre nella prova di Bosenberg, assente dal 2007; soprattutto, sarà la giornata delle massacranti speciali nell'area militare di Baumholder, dove è stata disegnata l'Arena Panzerplatte, 45,61 chilometri da affrontare tutto d'un fiato. Domenica, gran finale con il passaggio tra i vigneti della Mosella, concludendo un rally che prevede 21 speciali per un totale di 374,43 km cronometrati, su un percorso complessivo di 1394,50 km. |
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