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WRC /
25 ottobre |
| Spagna, Day 3: la giovane Italia ben figura in Catalogna |
Testo: Claudio Pilia
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Bilancio decisamente positivo per i colori italiani, alla fine di un insidioso Rally RACC Catalunya, penultimo appuntamento del Mondiale Rally.
A fare la parte del leone è stato l'ACI Team Italia, che lascia l'appuntamento catalano con una doppietta nella classe RC4 e ottimi piazzamenti dei propri portacolori.
Il risultato migliore l'ha raccolto Fabio Andolfi, salito sul terzo gradino del podio del WRC-3 insieme al suo esperto navigatore Simone Scattolin e vincendo la classe RC4 con la Peugeot 208 R2.
"Siamo contentissimi per questo risultato", è stato il commento di Andolfi, classe '93, al rientro al service di Salou, "perché abbiamo usato molto la testa. Il margine della prima tappa ci ha permesso di spingere, senza però prenderci dei rischi". Felice anche il copilota Simone Scattolin: "il primo giorno abbiamo evitato le insidie, poi sull'asfalto, pur stando attenti sui tagli, siamo andati all'attacco e il risultato è arrivato".
Alle spalle del savonese buona prova anche per Simone Tempestini e Matteo Chiarcossi, quarto di categoria WRC-3 (sul podio del monomarca Junior WRC) sulla Citroen DS3 R3, seppure con qualche rimpianto per la foratura che ha "restituito" la leadership al francese Quentin Gilbert, anche alla luce dei due scratch messi a segno quest'oggi.
In top-5 si è poi inserito un concreto Damiano De Tommaso - navigato da Massimiliano Bosi - completando la doppietta nella classe RC4, malgrado tre forature. "Era importante arrivare in fondo in una gara così impegnativa del Mondiale", ha spiegato il giovane 19enne De Tommaso. "Sono contento per la tappa di ieri ed oggi, abbiamo fatto molto bene, cercando di recuperare il secondo posto di classe. Abbiamo attaccato e ci siamo riusciti".
Eloquente, al traguardo, il commento del team principal Claudio Bortoletto: "una gara straordinaria. Andolfi ormai è diventato una certezza, sta maturando gara dopo gara e questo weekend ha dimostrato di essere completo e intelligente per gestire questi rally, che non sono come quelli italiani. Damiano De Tommaso, appena alla sua terza gara mondiale, dopo aver avuto alcune difficoltà all'inizio, sta invece crescendo molto bene. Oggi mi ha sorpreso, segnando tre ottimi crono e facendo il miglior tempo di WRC-3 nella PS19 di Pratdip".
"Abbiamo portato in fondo" - sottolinea ancora Bortoletto - "le nostre Peugeot senza alcun problema. Per questo motivo, un plauso va al team Romeo Ferraris, che ci ha dato delle vetture affidabili; dopo 130 chilometri di terra non avevano un bullone allentato. È una grande soddisfazione".
Weekend da dimenticare per l'altro equipaggio di ACI Team Italia, formato da Andrea Crugnola e Michele Ferrara, in gara su una Renault Clio R3T nel programma ufficiale di Renault Sport Technologies, costretti al ritiro per un problema meccanico nella 18esima speciale di Guiamets, dopo aver fatto i conti con diverse noie tecniche fin dal giovedì.
Note positive, infine, arrivano anche da Enrico Brazzoli e Maurizio Barone, in seconda piazza nella Production Cup di WRC-2 e 35esimo assoluto, mentre Edoardo Bresolin e Rudy Pollet hanno raccolto un buon sesto posto nell'ambito del Drive DMack Fiesta Trophy.
Rally di Spagna - WRC-3
La classifica finale
1. Gilbert/Jamoul (Citroen DS3 R3T) in 3.45'52"6
2. Folb/Le Floch (Citroen DS3 R3T) a 1'37"9
3. Andolfi/Scattolin (Peugeot 208 R2) a 2'19"5
4. Tempestini/Chiarcossi (Citroen DS3 R3T) a 2'22"6
5. De Tommaso/Bosi (Peugeot 208 R2) a 6'36"3
6. Al-Mutawaa/McAuley (Citroen DS3 R3T) a 7'30"3
7. Loubet/Landais (Citroen DS3 R3T) a 11'02"9
8. Della Casa/Pozzi (Citroen DS3 R3T) a 25'08"8
9. Veiby/Jaeger (Citroen DS3 R3T) a 31'24"9 |
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