NEWS
21 febbraio
Focus - Breen tra Svezia e futuro
Testo: Luca Piana

© Rally Emotion – E' vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale. / All rights reserved.
 
© Citroen Racing/@World
 
Il debutto nella massima categoria della serie iridata non è mai una cosa facile per un giovane pilota, indipendentemente dal palmares conquistato nelle categorie propedeutiche al World Rally Championship. L'impresa risulta ancora più ardua se la prima uscita con una vettura ufficiale combacia con una delle prove più difficili degli ultimi anni, in una Svezia falcidiata dalle prove speciali annullate a causa delle difficili condizioni climatiche. Fatto sta che Craig Breen si è dimostrato all'altezza della situazione per la "prima" al volante della Citroen DS3 WRC portata al quinto posto da Stephane Lefebvre allo scorso Rally di Montecarlo.


"Mi è piaciuto molto guidare questa vettura - dice il pilota britannico, ottavo al traguardo (migliore del marchio Citroen) -. Nel corso della gara ho avuto l'impressione di essere catapultato all'interno di un videogioco! Il mio obiettivo era di raggiungere il traguardo senza commettere errori, quindi sono felice di aver terminato la gara e accumulato una buona esperienza. Ho anche conquistato i primi punti nel World Rally Championship, quindi non avrei potuto chiedere un weekend migliore. Desidero ringraziare tutti coloro che mi ha aiutato a questa opportunità".
 
© Citroen Racing/@World
© Citroen Racing/@World
 
Nel corso della carriera Breen ha partecipato a diversi campionati, dal S-WRC all'Europeo (secondo lo scorso anno con la Peugeot 208 R5) e IRC Series. Il tutto senza dimenticare quella "Junior Academy" vinta in coppia con il compianto Gareth Roberts nel 2011 con la Ford Fiesta R2. Oggi al suo fianco c'è Scott Martin e l'immagine del navigatore deceduto alla Targa Florio campeggia all'interno del nuovo abitacolo. Così sarà anche nella prossima apparizione - non ancora comunicata da Citroen Racing, che in questa stagione ha deciso di ruotare costantemente il britannico con Meeke, Lefebvre e Al-Qassimi - con un obiettivo ben preciso. "Al Rally di Svezia abbiamo fatto il miglior lavoro possibile - conclude Breen -. E 'stato il modo migliore per iniziare l'anno. Ma per il futuro devo fare di più. Il mio compito è quello di fare il maggior numero di chilometri con la vettura per continuare a migliorare".
PROMOTION