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ERC /
7 maggio |
| Acropolis, Day 1: sfida Lukyanuk-Sirmacis, Kajetanowicz sbaglia |
Testo: Claudio Pilia
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L'Acropoli conferma la sua fama. Al termine di una prima tappa ricca di colpi di scena, Alexey Lukyanuk è al comando del Seajets Acropolis Rally 2016, terzo appuntamento del Campionato Europeo.
Reduce da un difficile Circuit of Ireland (dove non è riuscito nemmeno a prendere il via, a causa di un incidente durante i test pre-gara), il veloce pilota russo ha però dovuto fare i conti con il giovane Ralfs Sirmacis, secondo nell'ERC Junior 2015, che lo tallona dopo le prime sei speciali ad appena 2 secondi.
Il 21enne lettone ha dato prova di essere in grado di reggere la massima categoria della serie continentale, segnando in tutte le prove speciali il miglior tempo, l'ultimo dei quali corretto dai commissari che ha permesso a Lukyanuk di chiudere in testa sul filo di lana, nonostante una penalità di 10 secondi imposta nel pomeriggio per una partenza anticipata.
Per Lukyanuk, bravo a conservare le gomme nel pomeriggio, è comunque una giornata importante, visto l'errore compiuto nelle prime battute da Kajetan Kajetanowicz. Il portacolori del team Lotos ha tagliato una esse al nono chilometro della prima prova speciale, ribaltandosi su un fianco. Il polacco è riuscito a ripartire, con l'aiuto di alcuni tifosi, ma ha perso circa 14 chilometri. |
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Per il terzo gradino del podio si è animata invece una bella battaglia tutta targata Skoda, con Jaromir Tarabus e Lambros Athanassoulas veri protagonisti. Il greco, protagonista quest'anno nel WRC-2, questa mattina aveva un vantaggio di 10 secondi, ma un testacoda nella PS4 lo ha costretto a inseguire nei confronti del ceco, avanti di 19"5 a fine giornata. A completare la top-5 un bravo Raul Jeets con l'altra Skoda del team SRT.
Giornata complicata per i colori italiani. Nell'ERC-2 Giacomo Scattolon e Paolo Zanini stato costretto al ritiro, dopo diversi problemi tecnici che hanno afflitto la sua Mitsubishi Lancer. Non è andata meglio per Federico Della Casa e Domenico Pozzi, costretti al ritiro dopo aver rotto il radiatore della loro Peugeot 208 T16.
Seajets Acropolis Rally 2016
La classifica dopo il Day 1
1. Lukyanuk/Kapustin (Ford Fiesta R5) in 1.23'27"4
2. Sirmacis/Simins (Skoda Fabia R5) a 2"0
3. Tarabus/Trunkat (Skoda Fabia R5) a 47"5
4. Athanasoulas/Panagiotounis (Skoda Fabia R5) a 1'07"0
5. Jeets/Toom (Skoda Fabia R5) a 2'13"4
6. Koltun/Pleskot (Ford Fiesta R5) a 2'15"4
7. Chuchala/Dymurski (Subaru Impreza) a 3'48"2
8. Ranga/Ban (Mitsubishi Lancer) a 4'16"9
9. Kasperczyk/Syty (Ford Fiesta R5) a 4'49"6
10. Panteli/Konstantinou (Mitsubishi Lancer) a 4'56"3 |
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