Italiani: Tempestini vince in Germania e consolida il primato nel WRC-3, Aci Team Italia quarto con Andolfi

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WRC / 21 agosto

Testo: Luca Piana

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Parla ancora italiano il campionato del mondo "Junior", alla prima apparizione dopo il giro di boa a fine luglio in Finlandia. Sugli asfalti insidiosi della Germania il leader della serie, Simone Tempestini, si conferma al top della condizione e aggiunge un'altra importante pedina per il raggiungimento dell'obiettivo finale. Il portacolori del team Napoca - navigato come di consueto in questa stagione (nel World Rally Championship) da Giovanni Bernacchini - ha conquistato quella vittoria che lo porta a quota 93 punti. Un bottino non certo irrisorio, basti pensare che il primo degli inseguitori, il norvegese Ole Christian Veiby, ha circa la metà dei punti (56). Ora basterà classificarsi sul podio al Rally Tour de Corse di fine settembre per laurearsi campione dello Junior e del parallelo Citroen Trophy, che mette in palio una partecipazione part time al WRC-2 nella prossima stagione al volante della DS3 R5.

"Sono molto soddisfatto del risultato e del nostro approccio alla gara - dice a fine gara Tempestini -. Siamo riusciti a fare le scelte giuste in tutto il weekend. Dopo un inizio difficile abbiamo condotto una gara all'attacco contro rivali molto esperti come Martin (Koci, ndr). Sono riuscito anche a conservare un piccolo margine di errore nei suoi confronti, e questo ha dato ulteriore fiducia a tutto il team". Impossibile non parlare del futuro a medio termine. "In Germania abbiamo conquistato punti importanti - dice ancora il leader del campionato Junior -. Ho già partecipato al Rally Tour de Corse, è uno dei miei preferiti nel calendario iridato". Assente alla trasferta tedesca la coppia lombarda composta da Andrea Crugnola e Roberto Mometti.

Da segnalare il quarto posto di Fabio Andolfi e Manuel Fenoli nel WRC-3 con la "piccola" Peugeot 208 R2. «Nella prima prova speciale di questa mattina ho avuto dei problemi ai freni perché avevo le pastiglie nuove non rodate - dice il pilota savonese -, poi le cose sono migliorate e alla fine abbiamo portato a casa questo bel risultato che ci regala punti importanti per il campionato. Sono contento, questa è una gara difficile, abbiamo fatto segnare di buoni tempi in alcune prove, in altre abbiamo avuto qualche difficoltà, ma alla fine quel che conta è essere qui all'arrivo in ottima posizione. Un'esperienza davvero interessante in una gara come questa tedesca unica nel suo genere. Un risultato che voglio dedicare a Pucci Grossi, che è sempre stato molto gentile con me. Mi ricordo ancora i suoi complimenti all'Adriatico del 2013, qualcosa che non mi aspettavo davvero e che mi rese molto orgoglioso visto che era un mio idolo».

Sesto posto per Damiano De Tommaso e Paolo Rocca. «Abbiamo avuto questa mattina qualche problema ai freni, peccato perché non ho potuto andare al massimo come avrei voluto. Nel complesso è stata una gara difficilissima, si è rivelata molto più complicata di quanto pensassi. Il tempo incerto ha condizionato un po' la gara di tutti noi, nel complesso mi porto a casa un altro importante bagaglio di esperienza davvero impagabile. Vorrei infine ricordare Pucci Grossi, un grande pilota e una grande persona che è stata sempre gentile con noi di ACI Team Italia. Un campione che ci mancherà tanto».

Soddisfazione con sguardo già al futuro per il team principal federale, Claudio Bortoletto. «La nostra gara è stata positiva, entrambi i ragazzi hanno fornito infatti al loro esordio su queste strade una prestazione velocistica di rilievo. Abbiamo ottenuto un ottimo risultato nel WRC-3 con Andolfi ottimo terzo e De Tommaso sesto, considerando che corriamo con delle vetture R2 meno potenti. E' stata quella di correre in Germania una scelta davvero costruttiva per i nostri ragazzi, che hanno potuto fare esperienza in una nuova gara. Ora i riflettori sono già puntati alla Catalogna, dove tra due mesi correremo l'ultima prova della nostra stagione»

Nel WRC-2 dominato da Skoda - Lappi, Kopecky, Kremer, De Mevius hanno addirittura centrato la top ten - non c'è invece traccia di Max Rendina. Una foratura sulla prova speciale numero 16 ha costretto il pilota romano, navigato da Emanuele Inglesi, alla resa. "Il terzo giorno siamo ripartiti in modalità maximum attack - dice il romano -. Ringrazio il team Motorsport Italia e tutti i ragazzi che mi hanno seguito nella trasferta per il lavoro che hanno fatto sulla vettura". Dopo l'incidente avvenuto nel corso della seconda giornata di gara, Rendina sembrava ormai prossimo al raggiungimento del traguardo, visto anche l'annullamento della diciassettesima prova speciale per troppo pubblico. Ma nel tratto cronometrato precedente è arrivata la doccia fredda, sotto forma di foratura alla ruota posteriore sinistra. Un danno peggiore per la vettura piuttosto che per l'equipaggio, ormai finito fuori classifica e ripartito solo grazie al Rallye-2.

Classifica Rally di Germania - Categoria WRC-2

1. Lappi/Ferm (Skoda Fabia R5) in 03:09:03.5

2. Kopecky/Dresler (Skoda Fabia R5) a 1:07.4

3. Kremer/Winhl (Skoda Fabia R5) a 1:33.8

4. De Mevius/Jalet (Skoda Fabia R5) a 2:36.1

5. Loubet/Landais (Citroen DS3 R5) a 3:42.0

Classifica Rally di Germania - Categoria WRC-3

1. Tempestini/Bernacchini (Citroen DS3 R3T) in 03:21:12.4

2. Koci/Kostka (Citroen DS3 R3T) a 38.9

3. Folb/Le Floc'h (Citroen DS3 R3T) a 2:12.8

4. Andolfi/Fenoli (Peugeot 208 R2) a 2:16.7

5. Martel/Lemoine (Citroen DS3 R3T) a 3:05.0

6. De Tommaso/Rocca (Peugeot 208 R2) a 3:38.6

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