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WRC /
8 aprile |
| Corsica, Day 2: Motore ko per Meeke, Neuville allunga su Ogier |
Testo: Luca Piana
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Il passaggio del testimone fra Kris Meeke e Thierry Neuville appare ormai consolidato, al termine della seconda giornata del Che Guevara Energy Drink Tour de Corse. Salvo colpi di scena, ovviamente, come quello capitato a metà mattinata al britannico di Citroen Racing. Dopo esser rimasto in testa per tutta la prima parte di gara, il pupillo di Colon McRae è stato costretto al ritiro per la rottura del motore della C3 WRC. "Fa parte del gioco - ha detto al traguardo della sesta prova speciale, quella del ritiro (pur avendo ancora un minimo margine di vantaggio sul belga -. Il feeling mostrato con la vettura in questa gara dimostra che saremo sempre in lotta per la vittoria con gli avversari. In ogni gara". Un pensiero condiviso con Neuville, mattatore a Montecarlo e in Svezia. Grandi perfomances ma poco redditizie a livello di punti. Ora l'ex portacolori di Citroen e M-Sport è al comando con trenta secondi di vantaggio su Ogier. "Oggi è andata bene - puntualizza il leader, al volante della Hyundai i20 WRC -. La vettura è stata perfetta e siamo andati forte sin dal mattino". Avrebbe voluto fare altrettanto anche il campione iridato in carica. "Nel finale - dice il talento di Gap - c'è stato un piccolo problema (nell'ultima prova speciale ha "incassato" venti secondi di ritardo). Ad ogni modo era importante arrivare al traguardo, poi domani vedremo come muoverci".
Non è esclusa una tattica accorta in ottica campionato. Dani Sordo (Hyundai) non ha alzato il piede e adesso si trova a una manciata di secondi dal francese. In caso di sorpasso sarebbe doppietta Hyundai come al Rally di Germania di due anni fa. E cerca un posto sul podio anche Jari-Matti Latvala (Toyota), a sua volta in bagarre con lo spagnolo. Stesso discorso per Craig Breen (Citroen), unico pilota della Casa francese in grado di portare la vettura al traguardo - almeno fino al termine della seconda tappa - senza macchie. Nelle restanti due prove speciali Hayden Paddon (Hyundai) avrà la possibilità di attaccare il quinto della generale vista la totale assenza di pressione. I diretti inseguitori, infatti, sono tutti rappresentanti del WRC-2, con un ritardo di oltre quattro minuti dal neozelandese. |
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Andreas Mikkelsen apre il podio di tutte Skoda Fabia R5, completato da Teemu Suninen e Stephan Sarrazin. Degni di nota anche i giovani Rossel (Citroen) e Veiby (Skoda), presenti in una top five di classe mancata di un soffio dal bravo Tempestini (Citroen DS3 R5). In crescita anche Marchetti, al via con la vettura ceca: è 39° assoluto. Tra le vetture R-GT comanda Dumas (Porsche) su Delecour (Abarth), mentre in R2 prosegue la marcia trionfale di Astier (Peugeot). Già al Montecarlo questo giovane francese si era messo in luce con una gran prova. Stessa vettura anche per l'italiano Fiorini, 42° assoluto al traguardo al termine della seconda giornata di gara. Domani si chiude con le ultime due prove speciali da disputare.
Che Guevara Energy Drink Tour de Corse - Classifica top ten day 2
1. Neuville / Gilsoul - Hyundai i20 WRC - in 2:44:10.2
2. Ogier / Ingrassia - Ford Fiesta RS WRC - a 38.9
3. Sordo / Martì - Hyundai i20 WRC - a 57.7
4. Latvala / Antilla - Toyota Yaris WRC - a 1:09.4
5. Breen / Martin - Citroen C3 WRC - a 1: 12.2
6. Paddon / Kennard - Hyundai i20 WRC - a 1:43.8
7. Mikkelsen / Jaeger - Skoda Fabia R5 - a 6:21.7
8. Suninen / Markkula - Skoda Fabia R5 - a 7:29.6
9. Sarrazin / Renucci - Skoda Fabia R5 - a 7:46.8
10. Rossel / Fulcrand - Citroen DS3 R5 - a 9:56.5 |
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