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CIR /
11 maggio |
| Si accendono i motori al Rally dell'Adriatico e tutti i giochi sono aperti |
Testo: Simone Vazzano
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Si accendono i motori per il RallyAdriatico, quarta prova del CIR 2017 ma prima su fondo sterrato, e seconda del CIRT.
Sono 50 in totale gli iscritti alla gara marchigiana. La massima serie nazionale vivrà della sfida a quattro tra Andreucci, Scandola, Campedelli e Nucita, con quest'ultimo che lascerà il volante della Fabia R5 per salire sulla S2000 della freccia alata.
21 gli iscritti alla gara del neonato CIRT, con Giacomo Costenaro che dovrà difendere la propria leadership di campionato da una folta schiera di pretendenti. A cominciare dal campione in carica, Daniele Ceccoli, per passare poi agli altri esperti terraioli come: Marchioro, Dalmazzini, Hoelbling, "Dedo", Bresolin e la presenza ancora non definitiva di Luca Betti.
Interessante e tutto da seguire il confronto tra i due sedicenni stranieri: Kalle Rovanpera - al debutto sulla terra in Italia - e Marquito Bulacia, che già aveva impressionato alla sua prima uscita Europea lo scorso mese al Liburna Terra. Sarà comunque una sfida al di fuori da ogni logica di campionato, dato che il boliviano non può prendere punti in quanto appartenente ad una federazione d'oltreoceano.
Ricordiamo che la gara CIR assegnerà sempre i punteggi in base alle singole tappe, mentre per quanto riguarda il CIRT varrà il punteggio del rally completo con coefficiente maggiorato 1,5. |
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| Oggi alle 12:00 i concorrenti perfezioneranno la messa punto delle vetture allo shakedown in zona Apiro (MC) mentre le ostilità si aprono sabato mattina alle 9:17 con il primo tratto cronometrato della PS1 "Colognola". |
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