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WRC /
27 agosto |
| Sfida finale tra generazioni Solberg al Wales RallyGB |
Testo: Simone Vazzano
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Il WRC 2019 ha finora offerto tanti spunti di interesse, questo è innegabile. La lotta a tre per il vertice che si protrae ormai dall'inizio della stagione ci "viziati" un po' alzando, gara dopo gara, il livello delle aspettative di tifosi e addetti ai lavori. Ed è forse questo il motivo principale per cui, all'indomani della straripante vittoria di Ott Tanak all'ADAC Rallye Deutschland, con conseguente fuga in vetta alla classifica del mondiale, sono già in molti a pensare che il 2019 iridato sia da consegnare alla storia, con la mente già rivolta ai futuri scenari che interesseranno il WRC del prossimo anno.
Al di là di come andrà a finire la corsa al titolo, la stagione in corso sarà ricordata anche per un evento più unico che raro, a cui forse non è stata data la giusta importanza, e che deve ancora avvenire. Il palcoscenico sarà infatti il Wales Rally GB, terzultimo appuntamento mondiale, che andrà in scena il primo weekend di ottobre. Sulle leggendarie prove speciali gallesi Petter Solberg reciterà l'ultimo atto della sua vita rallistica a bordo di una Volkswagen Polo GTI R5. L'ex iridato ha scelto la sua gara di casa, il rally che ha vinto ben 4 volte in carriera, per svestirsi dei panni di pilota, congedandosi da un mondo a cui, negli anni, ha saputo regalare tanto spettacolo. Non per nulla il soprannome affibbiatogli dal popolo dei rally è "Hollywood".
Ma se il ritiro di un grande campione è di per sé una notizia, la vera particolarità del caso in questione risiede nel fatto che proprio nella stessa gara, e con una macchina gemella, farà il proprio debutto nel WRC Oliver Solberg, figlio 18enne di Petter. La sua età nasconde una già importante esperienza dietro il volante di una macchina da rally; sono molte infatti le vetture che il giovane figlio d'arte ha avuto il privilegio di portare in gara nella sua finora breve ma intensa carriera. Il pubblico italiano lo ha conosciuto nel 2017 quando, da assoluto outsider, riuscì a raggiungere la finale del Memorial Bettega al Motoshow di Bologna con una Ford Fiesta WRC, battuto soltanto da Kalle Rovanpera, altro giovane figlio d'arte a cui peraltro viene spesso affiancato e paragonato in riferimento alle future stelle del rallismo mondiale. Quest'anno Solberg junior ha conquistato la vittoria al Rally Liepaja, prova del campionato europeo, ottenendo il più grande risultato della sua giovane storia rallistica, proprio con una Polo GTI R5. Il debutto mondiale sarà dunque la ciliegina sulla torta di un'annata che lo ha definitivamente portato alla ribalta.
Per un Solberg che va via, ne arriva quindi un altro pieno di speranze e con tutto il talento necessario per far bene. Sarà sicuramente curioso vederli entrambi in azione nello stesso evento e con la stessa macchina. E chissà che il passaggio di testimone non diventerà "totale" se il figlio Oliver si rivelerà capace di giocare un brutto scherzo a papà Petter finendogli davanti in classifica.
In ogni caso l'unica certezza è che la "Questione Solberghiana" darà quel pepe in più a coloro che, dopo la Germania, sono alla ricerca di motivi di interesse in questo finale di stagione. |
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