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WRC-3 /
13 dicembre |
| Skoda Motorsport lascia il WRC-2 Pro: «Daremo supporto ai clienti» |
Testo: Luca Piana
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Il post Rovanperä prevede un programma sportivo in forma non ufficiale per Skoda Motorsport, che nel 2020 non difenderà il titolo iridato conquistato dal giovane figlio d'arte in questa stagione. Quasi per paradosso, l'annuncio dello stop è stato confermato nel corso della serata organizzata a Mladá Boleslav, sede della Casa ceca di proprietà del gruppo Volkswagen, per celebrare un'annata da record, terminata con ben trenta successi (tra cui quello di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai, che insieme a Loran, Dp Autosport e successivamente Metior, ha vinto il Campionato Italiano). Mai nei 118 anni di storia della Freccia Alata si era visto un bottino così ricco nei dodici mesi di attività agonistica. Eppure l'intenzione è di non ripresentarsi ai nastri di partenza del WRC-2 Pro - anche per ridurre i costi - con la possibilità di dirottare parte del budget e le attenzioni verso i clienti, fulcro di un progetto più ampio che segue le linee guida tracciate dalle parti di Wolfsburg.
«Abbiamo avuto due stagioni di successo con Kalle e Jonne - ha dichiarato Michal Hrabánek, direttore del Skoda Motorsport - è stato un piacere averli nel nostro team. Auguriamo loro tutto il meglio per il futuro. Ora siamo completamente concentrati sulla preparazione corretta della prossima stagione di rally». Il domani resta un bel punto interrogativo. E mentre da più parti si vocifera un addio definitivo sulla scia di quello confermato da Citroen Racing al rientro dalla trasferta australiana, peraltro con le stesse motivazioni - la mancanza di un erede di Rovanpera sarebbe alla base dell'addio, secondo quanto riportato da Pavel Hortekl, team manager di Skoda Motorsport, ai cronisti presenti in sala - c'è chi è pronto a giurare che alla fine sarà un altro figlio d'arte a raccogliere l'eredità del predecessore. Non è un mistero che il nome di Oliver Solberg sia in cima alla lista della Casa ceca, ma la partecipazione del norvegese al Rally di Montecarlo con la Volkswagen Polo R5 allontana sempre di più questa ipotesi. Jan Kopecky, sarà al via del campionato nazionale ceco. In ogni caso, anche nella serie iridata, non mancheranno le Skoda Fabia R5 al via dei singoli eventi. Ad oggi, oltre 320 auto sono state vendute a team privati e importatori presenti in tutto il mondo. «Questo numero impressionante di vendite comporta una grande responsabilità nei confronti dei nostri clienti» conclude Hrabánek. |
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