|
|
WRC /
9 febbraio |
| Roadbook - Rally Sweden 2020, il WRC all'assalto delle lande scandinave |
Testo: Lorenzo Vannoni
© Rally Emotion – E' vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale. / All rights reserved.
|
| |
Red Bull |
|
|
| |
Ed eccoci alla seconda gara del WRC 2020! Dopo un Monte Carlo che non ci ha risparmiato emozioni nemmeno quest'anno, troviamo ineditamemente in testa alla classifica piloti, già dopo la prima gara, Thierry Neuville. Il belga è reduce da una prima vittoria stagionale, conquistata d'autorità in casa di un certo Sebastien Ogierg. Il pluricampione di Gap ha ammesso di non aver trovato ancora il limite della sua nuova vettura, la Toyota Yaris WRC, ma è pronto a rifarsi in Svezia, dove ci aspettiamo che non farà sconti a nessuno. È mancato invece all'appello il campione in carica Ott Tänak, autore di un'uscita di strada al Monte ad oltre 160 km/h.
Se l'88° Rallye Monte Carlo è stato un po' avaro di neve, quest'ultima, o perlomeno il ghiaccio, non saranno - a sorpresa - nemmeno i protagonisti del 68° Rally Sweden, unica gara del WRC disputata interamente su questo tipo di fondo. La scarsissima presenza di neve ha messo a rischio il rally, tanto che fino da ultimo ha rischiato di non essere disputato. Le nevicate non-stop di due anni fa sono solo un lontano ricordo. Quest'anno si presenterà una situazione di partenza in cui sarà Neuville a fare da apripista a tutti. Ma su un fondo così poco innevato, questo potrebbe costituire un vantaggio anzichè un limite, se le condizioni meteo non cambiano in corsa.
In Svezia inoltre prenderà il via anche il campionato dedicato a promuovere le giovani promesse, il JWRC. Sarà sempre un "monomarca" Ford; come l'anno passato, la casa dell'ovale blu schiererà le Fiesta R2 equipaggiate con il propulsore turbocompresso tre cilindri da 1.0 litri, in grado di erogare 200 cavalli e curate nello sviluppo dalla filiale polacca di M-Sport.
Ma andiamo a vedere adesso più nel dettaglio come si sviluppa l'edizione 2020 di questo rally e quali prove saranno chiamati ad affrontare gli iscritti. |
| |
© Citroen Racing/@World |
|
|
| |
Il percorso di gara
L'edizione 2020 del Rally di Svezia si presenta "mutilata" a causa della totale mancanza di neve sulle prove speciali più a Sud, quelle più lontane dal confine con la Norvegia. Anziché 21, avremo 10 PS in programma, per un percorso di gara totale di poco meno di 170 Km di prove speciali. Anche quest'anno la cerimonia di partenza si svolgerà a Karlstad il giovedì sera. Le 10 prove rimaste presentano alcune modifiche, mentre altre sono pressoché identiche all'edizione passata. Novità di poche ore fa è l'annullamento della Prova Spettacolo inaugurale di Karlstad che è stata trasformata in Shakedown 2, dato che i piloti potranno effettuare un solo passaggio sui 7,21 Km di "Skalla", inizialmente previsto come vero e proprio Shakedown, sempre per le problematiche causate dalla mancanza di neve e ghiaccio.
La gara vera comincerà dunque solo venerdì con un programma che porterà i piloti oltre confine, con la Hof-Finnskog (SS 2/6, 21,26 km) disputata interamente in territorio norvegese; si proseguirà sulla Finnskogen (SS 3/7, 20,68 km), per proseguire con una "new entry", ovvero la Nyckelvattnet (SS 4/8, 18,94 km), prima di ripetere per la seconda volta il sabato le speciali precedenti e concludere entrambe le giornate con il passaggio sulla Torsby Sprint (SS 5/9, 2,80 km).
La domenica ci propone due passaggi consecutivi sulla medesima speciale, ovvero la Likenäs (SS 10/11, 21,19 km), che ospiterà sul secondo passaggio la Power Stage dove si concluderà il rally, dove verranno assegnati i punti extra ai primi cinque che avranno fatto segnare il tempo migliore. |
| |
Hyundai Motorsport |
|
|
| |
Focus on: grandi ritorni e giovani talenti al via
Terra dei ritorni, la Svezia. Uno su tutti, Jari-Matti Latvala, in un sodalizio inedito con Juho Hanninen alle note, al volante della Toyota Yaris WRC messa a disposizione dalla factory di Tommi Mäkinen, andando così a rafforzare la presenza della casa giapponese che per l'occasione schiererà ben cinque vetture. La pattuglia Hyundai conterà di nuovo tra le sue file Craig Breen, che prende il posto di Sebastien Loeb al volante della i20 WRC.
Anche l'Italia avrà i suoi rappresentanti: nonostante il forfait di Umberto Scandola e Giacomo Costenaro, nel JWRC vedremo una nutrita pattuglia di italiani al via. Al volante delle Fiesta R2 ci sarà Fabio Andolfi], che rappresenterà il tricolore assieme ad Enrico Oldrati, Tommaso Ciuffi e Marco Pollara.
Con un Rally Sweden del tutto anomalo, nulla è scontato e, per quanto "corta" possa essere l'edizione 2020, non mancheranno sicuramente sorprese. E per questo motivo, come sempre, saremo lì a seguire l'evento. E voi? |
|
| Link: |
| Elenco iscritti scaricabile |
| Mappa prove speciali |
|
|
|
