Makinen esalta Evans: ''E' stato brillante''. Adamo: ''Lavoreremo sull'affidabilità per una vettura migliore in Sardegna''

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WRC / 20 settembre

Testo: Luca Piana

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Uno non vinceva dallo scorso febbraio, da quel Rally di Svezia reso anomalo delle temperature elevate che hanno trasformato il fondo compatto delle tradizionali e "gelide" prove speciali del Nord Europa in un fangoso acquitrinio. L'altro, inteso come team, ha ottenuto anche il successivo appuntamento in Messico con Sébastien Ogier, prima del frettoloso rientro delle squadre in Europa e del "lockdown". Per l'accoppiata Elfyn Evans (con Scott Martin) e Toyota il primo posto al Rally di Turchia rappresenta il punto di partenza ideale dopo mesi di stop interrotti dai piazzamenti del mese scorso in Estonia alle spalle di Ott Tanak, oggi portacolori Hyundai.

"È una sensazione incredibile vincere dopo un rally così difficile - ha affermato Tommy Mäkinen, team principal di Toyota Gazoo Racing -. Elfyn è stato assolutamente brillante nel riuscire a superare le prove speciali della domenica senza problemi. Ora è in testa al campionato, il che è un'ottima situazione per lui e anche il campionato Costruttori sta andando bene per noi. Anche Kalle ha contribuito molto, a livello di punti, nonostante la sua mancanza di esperienza in questa gara. Siamo molto, molto dispiaciuti, invece, per quello che è accaduto a Ogier nella giornata di domenica. Dobbiamo indagare sul motivo per cui si sono verificati dei problemi relativi al motore. Senza quelli, avrebbe ancora potuto lottare per la vittoria".

"È stato un rally difficile e non siamo riusciti ad ottenere il risultato sperato, anche se il secondo e il terzo posto non sono poi così male - ha aggiunto il team principal di Hyundai Motorsport, Andrea Adamo -. Abbiamo avuto alcuni problemi di affidabilità questo fine settimana che non dovrebbero accadere e questo ha gettato un'ombra sul nostro risultato. Abbiamo avuto anche questi "momenti di rally" con forature nella fase di apertura di oggi. I miei equipaggi hanno fatto tutto il possibile e il mio ringraziamento va a loro. Il nostro lavoro ora è dare loro un'auto migliore per la Sardegna".

In casa M-Sport la prestazione da ricordare è quella di Gus Greensmith, quinto al traguardo dopo il 'botto' nello shakedown. "Non possiamo fare a meno di sentirci un po' delusi - ha dichiarato il team principal Richard Millener -. Non vogliamo trovare scuse, ma ovviamente è difficile quando non provi per questi eventi e la Turchia è completamente diversa da ciò che abbiamo vissuto in Estonia. Questo ci mette in secondo piano ed è servito un po' di tempo a Esapekka e Gus per prendere confidenza con il set-up questo fine settimana.

1° Elfyn Evans / Scott Martin - Toyota Yaris WRC - in 2:43:02.7

Tanto bravo quanto onesto Elfyn Evans, che al traguardo ha tracciato un bilancio complessivo di un fine settimana piuttosto particolare. "Ovviamente è bello uscire da un rally davvero difficile con una vittoria - ha spiegato il leader del campionato -. Abbiamo mostrato un buon ritmo sin dall'inizio. Forse, in questo weekend, non siamo stati l'equipaggio più veloce, ma eravamo lì o giù di lì e sapevamo che la tappa della domenica sarebbe stata critica. Abbiamo davvero cercato di concentrarci sul tenerlo in mezzo alla strada e questo ci ha ripagato, e sono felice di aver vinto tutti quei punti. Probabilmente non è la vittoria più dolce perché sappiamo che altri hanno avuto sfortuna, ma questa è la natura del Rally di Turchia e lo sapevamo: è un ottimo risultato per il campionato".

2° Thierry Neuville / Nicolas Gilsoul - Hyundai i20 WRC - a 35.2

Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto in casa Hyundai Motorsport? Il secondo posto di Thierry Neuville, che mancava sul podio dallo scorso Rally di Montecarlo - quando colse il bottino pieno - e la terza posizione di Sébastien Loeb portano punti soprattutto in ottica Costruttori. "Ho la sensazione che avremmo meritato di più in questo fine settimana, ma è comunque una bella sensazione tornare di nuovo sul podio - ha dichiarato il belga, navigato da Nicolas Gilsoul -. La prestazione è stata buona, la vettura ha funzionato e, con le modifiche effettuate, siamo stati ai piani alti della classifica. Purtroppo siamo stati tra gli equipaggi sfortunati a forare, ma abbiamo lottato per conquistare la seconda posizione e siamo riusciti a prendere i cinque punti Power Stage, quindi dal punto di vista del campionato è stata una buona mossa. Anche se non avessimo vinto, abbiamo fatto il massimo che potevamo. Devo dire grazie alla squadra per tutti i loro sforzi".

3° Sebastien Loeb / Daniel Elena - Hyundai i20 WRC - a 59.4

"È stata un'ultima giornata difficile di questo rally - ha replicato Loeb, di ritorno sul podio con Daniel Elena dopo oltre un anno dal Rally del Cile del 2019 -. La prima fase di questa mattina è stata un po' una lotteria e non abbiamo ottenuto i numeri giusti! C'era molta polvere e stavo guidando con cautela perché sapevo che c'era la possibilità di una foratura, e improvvisamente è esattamente quello che è successo. Avevamo solo dieci pagine di appunti, quindi abbiamo deciso di portare la macchina alla fine, ma ho perso completamente la gomma, quindi ho dovuto guidare molto lentamente. Eravamo ancora in lotta per il podio. Il nostro obiettivo nel secondo giro era quello di far passare la macchina in sicurezza e siamo stati in grado di farlo per assicurarci il terzo posto e un ottimo podio".

4° Kalle Rovanperä / Jonne Halttunen - Toyota Yaris WRC - a 2:35.9

Grande soddisfazione in casa Toyota Gazoo Racing anche per la prestazione di Kalle Rovanperä, che ha portato a casa punti utili per la classifica piloti, costruttori, e tanta esperienza. "Questo è un altro buon risultato per noi - ha dichiarato il giovane figlio d'arte, quarto anche nella classifica piloti del Mondiale -. Voglio ringraziare la squadra, perché in un rally come questo hanno svolto un lavoro molto importante per mantenere la macchina nelle migliori condizioni possibili".

5° Gus Greensmith / Elliott Edmondson - Ford Fiesta RS WRC - a 4:08.3

"Sono abbastanza contento e felice di come è andato il nostro weekend - le parole di Greensmith -. Quella lunga tappa di oggi è stata così dura e considerando dove eravamo ho deciso che la cautela era il miglior atto di valore. Si è rivelata la decisione giusta: ha funzionato e siamo usciti da questo fine settimana con il nostro miglior risultato di sempre".

6° Esapekka Lappi / Janne Ferm - Ford Fiesta RS WRC - a 5:36.2

"È sempre una sfida venire qui, ma penso che anche tu abbia bisogno di un po' di fortuna e questo non è stato davvero dalla nostra parte oggi - ha aggiunto Esapekka Lappi -. Quella lunga tappa è la più dura del weekend e abbiamo subito una foratura in entrambi i passaggi. Il primo era abbastanza presto, quindi abbiamo dovuto fermarci e cambiare, e il secondo era a circa cinque chilometri dalla fine. Abbiamo apportato parecchie modifiche durante il fine settimana e sembrava che tutto stesse iniziando a combinarsi. Quindi spero che siano tutte buone informazioni che possiamo portare avanti in Sardegna fra due settimane".

17° Ott Tanak / Martin Jarveoja - Hyundai i20 WRC - a 1:13:43.3

I quattro punti ottenuti nella Power Stage sono meglio di niente per Ott Tanak, costretto al ritiro al sabato mattina per un problema allo sterzo. "È stato un evento molto impegnativo per noi. Venerdì sera avevamo delle condizioni impegnative, poi sabato mattina ci siamo dovuti ritirare per un problema allo sterzo. Oggi, abbiamo dovuto superare le prime tre fasi con l'obiettivo di ottenere qualcosa dal Power Stage. Non avevo davvero il pieno impegno per andare al massimo, in qualche modo era solo al 90%, ma ce l'abbiamo fatta".

NC Sébastien Ogier / Julien Ingrassia - Toyota Yaris WRC

Non è riuscito a transitare sul palco di arrivo, invece, Sébastien Ogier, costretto al ritiro nel corso dell'ultima tappa quando era ancora in lotta per la vittoria finale. "Nella tappa di domenica abbiamo trovato rocce e buche ovunque, molta polvere - ha dichiarato il sei volte campione del mondo -. Poi nel secondo passaggio non so cosa sia successo esattamente, ma abbiamo iniziato a perdere potenza e purtroppo non siamo riusciti ad andare molto oltre. Sappiamo che questo rally è un po' una lotteria e sicuramente non abbiamo scelto i numeri giusti questo fine settimana. Non c'era niente che potessi fare al riguardo e l'unica cosa che possiamo fare è guardare avanti. A volte è così nel motorsport e dobbiamo accettare che la fortuna non era con noi e passare a quella successiva".

NC Teemu Suninen / Jarmo Lehtinen

"È davvero deludente come abbiamo dovuto concludere la giornata perché penso che avremmo potuto ottenere un altro buon risultato questo fine settimana - chiosa Suninen, costretto al ritiro -. Direi che siamo stati piuttosto sfortunati. Abbiamo ancora imparato molto in questo fine settimana ed è tutto un buon allenamento per la Sardegna dove proveremo ancora a colmare il divario e portare a casa un buon risultato per la squadra".

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