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ERC /
5 ottobre |
| Lukyanuk domina e si prende il ''Fafe Montelongo'': battuti allo sprint Bonato e Ares |
Testo: Luca Piana
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© Fia ERC |
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E' stata legittimata solamente allo sprint la marcia trionfale di Alexey Lukyanuk e Dmitry Eremeev, vincitori del "Rally Fafe Montelongo", terzo appuntamento del Campionato Europeo. Dopo il successo ottenuto al "Roma Capitale" e il podio conquistato in Lettonia, l'equipaggio russo ha preso il comando dell'evento portoghese - inserito nel calendario della serie continentale in seguito alla defezione di alcune gare già selezionate - nel primo tratto cronometrato e l'ha difeso fino all'ultimo metro della prova speciale conclusiva.
Rispetto al massimo vantaggio acquisito (38.3 secondi su Ares, ndr) al termine della "Queimadela / Travassós 3" (PS9), esattamente a metà dell'evento, i portacolori del Saintéloc Junior Team hanno concluso la competizione con appena 4.6 secondi su Yoann Bonato e Benjamin Boulloud, al via con una Citroën C3 R5 gemella, e 4.7 secondi su Iván Ares e David Vázquez, in gara con una Hyundai i20 R5. "Ho commesso un errore - ha ammesso il campione del FIA ERC 2018 in sala stampa -. Ad un certo punto il freno a mano si è spezzato, poi nel finale è arrivata anche la pioggia. Ma abbiamo fatto un buon lavoro, ho dato tutto e posso essere orgoglioso di me stesso. Desidero ringraziare la mia squadra per l'ottima vettura che mi ha messo a disposizione e Pirelli per gli pneumatici, perfetti. Spero di avere più sponsor a disposizione per il prossimo evento perché al momento siamo nei guai".
Resta ampio il margine nei confronti di Oliver Solberg (Volkswagen Polo R5), primo inseguitore del leader della generale - 108 a 66 a favore del russo) -, anche se al momento la situazione non è delle più rosee dal punto di vista finanziario per il primo della classe, che dovrà reperire nuovo budget in vista della trasferta in Ungheria. Per il giovane figlio d'arte, invece, il "Fafe Montelongo" è di fatto terminato alla fine della prima giornata, con un problema che ha rovinato la sua performance. "C'è qualcosa che blocca il motore o lo scarico" ha dichiarato il norvegese (in gara con la licenza svedese), rimasto per tutta la prima tappa in zona podio, per poi chiudere in 26^ posizione. Stessa sorte per i portacolori del team MRF Tyres, Emil Lindholm (uscito di strada con la sua Škoda Fabia Rally2 Evo nel corso della PS3) e Craig Breen, scivolato su una chiazza d'olio che ha compromesso la sua bella performance.
L'assegnazione delle medaglie d'argento e di bronzo si è decisa in volata, con Bonato, non iscritto al FIA ERC, che ha preceduto Ares. Quarta piazza per Grégoire Munster (Hyundai i20 R5), al suo primo successo nell'ERC1 Junior, seguito da Miko Marczyk (Škoda Fabia Rally2 Evo), Norbert Herczig (Volkswagen Polo GTI R5), Erik Cais (Ford Fiesta R5 MkII) e Dominik Dinkel (Škoda Fabia Rally2 Evo). Per il secondo evento successivo Tibor Érdi Jr si è aggiudicato l'ERC2 e ha raggiunto in testa alla speciale classifica l'italiano Zelindo Melegari, al debutto con l'Alpine A110 R-GT. In Portogallo, invece, Andrea Mabellini ha ottenuto la seconda vittoria dell'Abarth Rally Cup del 2020 con la sua 124 rally gommata Pirelli. Dal 6 all'8 novembre il FIA ERC tornerà con il Rally di Ungheria.
Rally Fafe Montelongo - Classifica finale top ten
1 Alexey Lukyanuk/Dmitry Eremeev - Citroën C3 R5 - in 1:45:52.5
2 Yoann Bonato/Benjamin Boulloud - Citroën C3 R5 - a 4.6
3 Iván Ares/David Vázquez - Hyundai i20 R5 - a 4.7
4 Grégoire Munster/Louis Louka - Hyundai i20 R5 - a 1:06.1
5 Miko Marczyk/Szymon Gospodarczyk - Škoda Fabia Rally2 Evo - a 1:43.9
6 Norbert Herczig/Ramón Ferencz - Volkswagen Polo GTI R5 - a 1:53.4
7 Erik Cais/Jindřiška Žáková - Ford Fiesta R5 MkII - a 2:00.2
8 Dominik Dinkel/Michael Wenzel - Škoda Fabia Rally2 Evo - a 2:05.8
9 Callum Devine/James Fulton - Hyundai i20 R5 - a 3m:02.0
10 Surhayen Pernía/Eduardo Gonzalez - Hyundai i20 R5 - a 3:54.1 |
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