ERC 2021: Roma confermata in un calendario ancora più ''equo'' e sostenibile

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ERC / 14 novembre

Testo: Luca Piana

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Dal Portogallo all'Ungheria, passando attraverso la Spagna, la Polonia, la Lettonia e l'Italia. Salvo contrattempi e ritardi dovuto all'emergenza sanitaria in corso, anche nel 2021 il FIA ERC partirà a metà marzo per poi fare tappa, nel cuore dell'estate, a Roma. Tante le novità previste dalla serie continentale che, dopo i sei eventi disputati in questa stagione, guarda al futuro con cauto ottimismo. E con alcune novità che potrebbero attirare diversi equipaggi. «Il calendario 2021 del Campionato Europeo è stato strutturato pensando alla sua accessibilità - ha affermato Jean-Baptiste Ley, coordinatore del FIA ERC -. Per questo non vediamo l'ora di attuare il piano delle gare consecutive, così da contenere le spese. Le difficoltà create dalla pandemia legata alla diffusione del "Covid-19" ci hanno spinto ad essere più realistici, pensando alle restrizioni e alle necessità di ogni Paese. Ecco perché abbiamo voluto inserire tre gare indicate come "riserva" nel caso in cui dovesse dare forfait una o alcune delle gare presenti nell'elenco».

Oltre alla "sostenibilità" (economica e non), per il 2021 il promoter ha deciso di proporre un calendario basato su otto appuntamenti, con una perfetta redistribuzione fra gli eventi su asfalto e quelli sulla terra. Nella prossima stagione la serie continentale promossa da Eurosport Events partirà con gli sterrati dell'inedito "Rally Serras de Fafe e Felgueiras", in programma dal 12 al 14 marzo prossimi. E anche se la location (e la "denominazione") sono pressoché identiche alla competizione disputata lo scorso settembre (sempre con sede a Fafe, ndr), si tratta di un evento in tutto e per tutto differente rispetto a quello aggiunto in corso d'opera e vinto da Alexey Lukyanuk e Dmitriy Eremeev (Citroen C3 R5). Rispetto al recente passato, gli equipaggi iscritti all'appuntamento inaugurale non dovranno nemmeno fare ritorno a casa, visto che appena due settimane più tardi, è in programma il Rally delle Azzorre, storico appuntamento portoghese che da anni caratterizza la prima parte di stagione del FIA ERC. Nel 2020, a causa della pandemia, la 55ª edizione dell'evento non si è disputata ed è stata rimandata al 25-27 marzo 2021. Per tutte le gare che non si svolgono sulla terraferma il promoter continuerà a garantire il supporto logistico e il trasporto gratuito degli equipaggi e dei mezzi al seguito.

Gli specialisti dell'asfalto, invece, dovranno attendere fino al Rally delle Isole Canarie del prossimo maggio (dal 6 all'8, ndr), prima di poter competere sulla superficie preferita. Ma il giro di boa del campionato sarà ancora all'insegna della terra, visto che tra la fine della primavera e l'inizio dell'estate si svolgeranno due tra gli eventi più apprezzati principalmente dal pubblico europeo. Una volta lasciata la Spagna, infatti, i team e gli equipaggi si dirigeranno verso la Polonia (in programma dal 18 al 20 maggio), prima di fare tappa in Lettonia (dal primo al 3 luglio). Nel primo caso si tratta di un ritorno dalle parti di Mikołajki dopo lo stop - dovuto alla pandemia - di quest'anno (la gara avrebbe dovuto svolgersi a fine giugno). A seguire, se sarà raggiunto l'accordo fra gli organizzatori dell'evento e il promoter, il circus della serie continentale approderà sulle rive del Mar Baltico, dove quest'anno si è svolta la prima gara della stagione sullo sterrato. Anche se chiaramente non si tratta di un obbligo, da Eurosport Events ipotizzano una trasferta consecutiva per questo doppio appuntamento ravvicinato, con i mezzi degli interessati che potranno raggiungere la sede della competizione successiva senza fare ritorno a casa fra le due gare.

Da fine luglio a ottobre il Campionato Europeo proporrà tre grandi classiche su asfalto. Si comincia con il "Rally di Roma Capitale" che, a causa dell'epidemia legata alla diffusione del "Covid-19", nel 2020 ha inaugurato il FIA ERC. L'appuntamento è dal 23 al 25 luglio 2021. Anche la 50ª edizione del Barum Czech Rally Zlín si terrà durante il periodo estivo, dal 27 al 29 agosto prossimi. Il gran finale è previsto dal 22 al 24 ottobre, a Nyíregyháza, in Ungheria. A conti fatti il trittico sui vari tipi di asfalto si rivelerà determinante per l'assegnazione dei titoli. Non solo l'assoluto, ma anche il FIA ERC Junior, il cui calendario sarà reso noto più avanti. Da segnalare che fra le tre gare inserite come riserva c'è anche il Rally di Sanremo (asfalto) che, insieme al Cyprus Rally (terra) e allo Spa Rally (asfalto), sarà inserito nel calendario della serie continentale in caso di annullamento di uno degli eventi già inseriti nell'elenco delle otto prove.

Calendario provvisorio 2021

Round 1: Rally Serras de Fafe e Felgueiras (Portogallo, terra), 12-14 marzo

Round 2: 55th Azores Rallye (terra), 25-27 marzo

Round 3: Rally Islas Canarias (asfalto), 6-8 maggio

Round 4: 77th Rally Poland (terra), 18-20 maggio

Round 5: Rally Liepāja (Lettonia, terra), 1-3 luglio**

Round 6: Rally di Roma Capitale (Italia, asfalto), 23-25 luglio

Round 7: 50th Barum Czech Rally Zlín (asfalto), 27-29 agosto

Round 8: Rally Hungary (asfalto), 22-24 ottobre

**Soggetto ad accordo col promoter

Gare di riserva

Rallye Sanremo (Italia, asfalto)

Cyprus Rally (terra)

Spa Rally (Belgio, asfalto)

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