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WRC / 5 febbraio
Arctic Rally: Oliver Solberg al debutto con la Hyundai i20 WRC Plus
Testo: Luca Piana

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Debutto "fra i grandi" in vista per Oliver Solberg che, a dispetto delle dichiarazioni prudenziali di inizio anno, salirà a bordo di una Hyundai i20 WRC Plus gommata Pirelli già a partire dall'Arctic Rally Finland, secondo round della serie iridata, in programma dal 26 al 28 febbraio prossimi. Il giovane figlio d'arte sarà della partita con una vettura gestita dal team francese 2C Compétition che, anche in questa stagione, si occupa del programma internazionale di Pierre-Louis Loubet. Nel mese di gennaio il 19enne norvegese - ma in gara con la licenza svedese - concluse, insieme al suo fido navigatore, Aaron Johnston, la "tradizionale" prova artica invernale in terza posizione al volante della Hyundai i20 R5. Per lui l'obiettivo sarà quello di arrivare al traguardo dopo aver accumulato chilometri al volante della vettura, mentre il team proverà a vincere e a marcare punti con Ott Tänak e Martin Järveoja, Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe e Craig Breen e Paul Nagle.


"Per prima cosa voglio ringraziare il team Hyundai Motorsport che mi dà l'opportunità di acquisire esperienza al volante di una Hyundai i20 Coupe WRC - afferma Solberg -. Sto contando i minuti che mi separano dal momento in cui potrò sedermi su questa fantastica vettura. È davvero un sogno debuttare su una World Rally Car con il team campione del mondo in carica fra i Costruttori. Ho guidato parecchio sulla neve e conosco abbastanza bene il fondo e le condizioni, ma per me la macchina è completamente nuova. L'unico obiettivo per me in Lapponia è imparare e fare l'esperienza».



«Siamo molto felici che Oliver abbia l'opportunità di guidare la i20 Coupé WRC Plus nell'Arctic Rally di Finlandia - aggiunge Andrea Adamo, team principal di Hyundai Motorsport -. Siamo ansiosi di vedere il suo livello di prestazioni, ovviamente, ma non ci sarà alcuna pressione. Deve godersi il rally e acquisire tutta l'esperienza possibile. Sarà la sua prima volta ai massimi livelli mondiali di rally, ma è più un test che altro. Deve acclimatarsi e familiarizzare con la natura ad alta velocità dell'auto in queste condizioni invernali. Speriamo di vederlo all'arrivo, alla fine della Power Stage, con tanto divertimento e felicità: questo è l'obiettivo principale».
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