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CIR /
22 marzo |
| Tricolore e ''Plus'': otto prove speciali per un Rally di Sanremo dal sapore mondiale |
Testo: Luca Piana
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Nel 2003, in quella che fu, a tutti gli effetti, l'ultima edizione valida per il Mondiale, le Accent WRC dello "Hyundai World Rally Team" nemmeno si presentarono ai nastri di partenza del "Rally di Sanremo". A causa di una crisi economica (e di risultati) particolarmente profonda, infatti, la Casa coreana decise di abbandonare la serie iridata a metà stagione, al termine del Rally di Australia di inizio settembre, mentre un mese più tardi Sébastien Loeb e Daniel Elena (allora al via con la Citroen Xsara WRC con cui, alla fine dell'anno, vinsero il titolo "Piloti") si presero il loro primo (e unico) successo in terra matuziana.
Ora, a distanza di quasi vent'anni dall'ultimo Sanremo iridato e dopo il successo ottenuto al "Rally de Il Ciocco" con Thierry Neuville e Martijn Wydaeghe (a bordo della i20 R5, ndr), sembra proprio che il team "Hyundai Motorsport" possa riportare il dolce profumo del Mondiale nell'imperiese. E mentre si attendono notizie ufficiali provenienti da Alzenau (e non solo), negli uffici dell'Automobile Club del Ponente Ligure si lavora già alacremente per garantire il regolare svolgimento di una gara reduce da un anno di stop (con la relativa cancellazione nell'ottobre del 2020) a causa dei danni provocati dal maltempo.
Con l'ormai imminente chiusura delle iscrizioni (aperte dallo scorso 2 marzo, con proroga fino a fine mese, ndr) si vedrà se effettivamente anche Thierry Neuville e Ott Tanak saranno della partita sulle prove speciali dell'entroterra della provincia di Imperia nell'ambito del "neonato" trofeo riservato alle WRC Plus. A meno di due settimane dal Rally di Croazia, terzo appuntamento del Mondiale, l'evento ligure potrebbe effettivamente rappresentare un ottimo banco di prova in vista del primo round stagionale su asfalto. Di sicuro, da giovedì 8 a domenica 11 aprile, saranno a Sanremo i protagonisti del Campionato Italiano Rally Sparco, alla seconda uscita stagionale, oltre ai "debuttanti" del Tricolore Junior e del FIA European Trophy - Alps.
In totale sono otto le prove speciali previste per la 68° edizione della storica competizione sanremese. Dopo le ricognizioni e le verifiche tecniche e sportive, i motori si accenderanno nella mattina di sabato 10 aprile, con lo shakedown in programma a San Romolo fra le ore 8.00 e le 12.30. Il via è previsto alle ore 16.15, con la partenza ufficiale dalla zona della Vecchia Stazione (dove sarà allestito il parco assistenza). Dopo aver affrontato la Power Stage televisiva (a Bajardo, a partire dalle ore 17.00) di due chilometri, gli equipaggi torneranno sul lungomare per il riordino notturno. Le WRC Plus iscritte alla gara, invece, disputeranno solamente la giornata di domenica, con il doppio passaggio sulle prove speciali "San Bartolomeo", "Colle d'Oggia" e "Vignai", fino al gran finale sul tratto cronometrato più lungo ("Cesio-Carpasio" di 20,75 chilometri) dell'evento. In contemporanea, nel medesimo fine settimana, si svolgerà anche il "36° Sanremo Rally Storico" (gli equipaggi dovranno affrontare ben 135,10 chilometri contro il tempo suddivisi in 14 prove speciali), valido per il Campionato Europeo Rally piloti e navigatori, per il Trofeo FIA Team, per il Campionato Italiano Rally Auto Storiche, e la 22esima edizione del Rally delle Palme e la 35esima edizione della Coppa dei Fiori di regolarità. |
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