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WRC / 26 marzo
L'Acropolis ritorna nel WRC
Testo: Simone Vazzano

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Dopo otto anni di assenza, l'Acropolis Rally ritorna nel WRC.

Lo farà quest'anno, nel week-end del 9-12 settembre e prenderà il posto del Rally del Cile che ha annunciato il proprio forfait per le problematiche legate alle restrizioni imposte dalla pandemia Covid-19.

Un rientro che molti puristi della specialità aspettavano da tempo, ma che sembrava allontanarsi di anno in anno, anche in considerazione del fatto che, dopo un quinquennio nel calendario del FIA ERC (2014-2018), negli ultimi due anni la gara greca non si era svolta.

Un ritorno per certi versi inaspettato, anche se noi lo avevamo ipotizzato alla fine del 2020, ma che farà piacere a tutti coloro che hanno amato questa gara che in passato ha scritto tante pagine indimenticabili del Mondiale.

"L'Acropoli detiene una parte importante nella storia della WRC" - ha detto Jona Siebel, managing director del WRC Promoter -, apprezziamo l'enorme impegno del governo greco nel riportarlo ai vertici dei rally mondiali. Ben tornato!"

"Il suo patrimonio è ricordato da tutti - ha aggiunto Siebel -, ma allo stesso tempo questo sarà un Acropolis moderno. Il Cile si è rivelato un bella novità al WRC nel 2019. Sfortunatamente, il paese ha sofferto duramente la pandemia dell'anno scorso e la situazione rimane difficile. Siamo estremamente dispiaciuti di perdere l'evento di quest'anno, ma il Cile rimane parte della famiglia WRC".

Nelle prossime settimane saranno svelati i particolari che caratterizzeranno questo grande ritorno dell'Acropolis nel mondiale, come il percorso ed il quartier generale.
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