Otto iscritti allo Junior WRC: Franceschi sfida l'iridato Pajari

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J-WRC / 31 gennaio

Testo: Luca Piana

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Scatterà dal prossimo Rally di Svezia (in programma dal 24 al 27 febbraio 2022, ndr) l'edizione 2022 di un FIA WRC Junior profondamente rinnovato nelle forme e nei contenuti. La novità principale riguarda la tipologia di vetture (si passa dalle Ford Fiesta Rally4 alle più performanti Rally3) che verranno utilizzate dagli equipaggi iscritti alla serie promossa dalla Federazione Internazionale dell'Automobile in sinergia con il team M-Sport Polonia, con Pirelli e con Wolf Lubrificanti.

Come confermato dal FIA World Motor Sport Council dello scorso dicembre, le vetture allestite a Cracovia (che utilizzeranno limitatori turbo da 31, e non più da 30 millimetri, con la potenza che risulta aumentata da 215 a 235 cavalli, a fronte di una coppia che passa dai 400 ai 425 Nm) si sfideranno anche (dopo il debutto "nordico" a Umeå) in Croazia, in Portogallo, in Estonia e in Grecia.

Oltre a Sami Pajari, campione in carica della competizione (era dal 2007 - allora si trattava di Patrick Sandell, mentre Per Gunnar Andersson è l'unico ad aver vinto più di una volta il campionato - che il detentore del titolo non si ripresentava ai nastri di partenza anche nella stagione successiva -, anche altri sette piloti hanno manifestato il loro interesse nei confronti del Mondiale Junior.

Anche in questa stagione, dunque, proseguirà il confronto tra Sami Pajari e Jon Armstrong, rispettivamente campione e vicecampione del mondo in carica. Entrambi, peraltro, saranno affiancati da nuovi navigatori (Enni Malkonen per il finlandese, mentre Brian Hoy si siederà a fianco del britannico). Anche Jean-Baptiste Franceschi, vincitore (di classe) del Tour de Corse 2018, sarà della partita al volante della Ford Fiesta Rally3. Il francese disputerà l'intero campionato grazie al premio "Ladder of Opportunity" stanziato dal team M-Sport e riservato al vincitore dell'ERC3 Junior Championship (nel 2021).

Non sarà solamente Pajari a rappresentare una Finlandia che, a partire dal prossimo Rally di Svezia, potrà contare anche sulle prestazioni di Lauri Joona (navigatore Mikael Korhonen), giovane talento (classe 1996) reduce da un lungo apprendistato al volante delle vetture dell'Ovale Blu. Viene dall'Estonia, ma nel 2021 ha disputato anche il "Ciocco", il "Sanremo" e il "Rally Città di Scorzé", Robert Virves (coadiuvato da Aleks Lesk), pilota estone alla sua seconda "vera" stagione in ambito internazionale. A difendere i colori della Motorsport Ireland Rally Academy ci penserà, invece, William Creighton (copilota Liam Regan), che si ripresenterà ai nastri di partenza del FIA World Rally Championship per il secondo anno consecutivo. Hanno già disputato alcuni eventi della serie iridata anche Kimathi McRae (con Kioni Mwangi alle note), driver sudafricano già "visto" al Safari Rally Kenya del 2021. Lo stesso dicasi per Panagiotis Roustemis (navigatore Christos Bakloris), esordiente greco al debutto in un programma di ampio respiro internazionale.

«Anche quest'anno possiamo contare su una formazione particolarmente ricca di talento - spiega Maciek Woda, Junior WRC Championship Manager -. La notizia principale è che Sami (Pajari) torna nel campionato dopo aver vinto nel 2021, a fronte di un percorso di progressione naturale che gli permetterà di passare dalla Ford Fiesta Rally4 alla Rally3. Sarà una sfida del tutto inedita, con vetture a quattro ruote motrici, sia per lui sia per tutti gli equipaggi che si ripresenteranno ai nastri di partenza della competizione. Si prospetta una stagione particolarmente interessante, con tanti piloti che potranno lottare per il vertice e per il titolo assoluto".

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