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CIR / 26 giugno
Rally di Alba: test vincente per Gryazin, Crugnola firma il Tricolore
Testo: Luca Piana

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Aci Sport Italia
 
L'ampio respiro internazionale della manifestazione é ormai una cosa nota, come testimoniato anche dal supporto diretto della Regione Piemonte che, d'intesa con le istituzioni locali, è pronta a fare la sua parte in vista di una (possibile) futura promozione nella serie continentale. Non è un caso, dunque, se, anche quest'anno, nel debutto assoluto della gara nel Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, è stato un pilota straniero a mettere la firma sulla 16° edizione. Buona la prima nel Tricolore per Nikolay Gryazin e Konstantin Aleksandrov, protagonisti del quarto round del Ciar con una Skoda Fabia Rally 2 del team Delta Rally.

"Non mi aspettavo di stare davanti - ha commentato il pilota russo del WRC-2- in particolare di fare meglio di Crugnola, uno che va forte. Sono davvero felice, mi sono divertito su queste prove che mi hanno stupito per velocità e per la bellezza del contesto. Fantastico".

Lo stesso Crugnola, però, si è presto l'intera posta nel Tricolore, visto che Gryazin risulta trasparente ai fini della classifica finale. Per lui era importante soprattutto accumulare chilometri (oltre 120) in vista degli appuntamenti futuri della serie iridata. Per il varesino, invece, era importante difendere la testa della classifica.

"Serviva questa vittoria - spiega Crugnola, in gara con la Citroen C3 Rally2- in una gara nuova per tutti, per rimetterci in carreggiata dopo due gare nelle quali non eravamo riusciti ad ottenere il massimo. Penso sia un successo importante e va dedicato a tutto il gruppo, sponsor compresi, perché è stato fondamentale e lo sarà per sostenerci fino alla fine in questa stagione".

Terza posizione assoluta per Fabio Andolfi (con Manuel Fenoli alle note), vincitore della Power Stage inaugurale con la Skoda Fabia Rally2. Il savonese è stato in lotta per il vertice fino a metà della giornata di sabato. Poi, nella seconda parte della gara, ha dovuto lottare con Hayden Paddon e John Kennard (Hyundai i20 Rally2). Per i neozelandesi la prova langarola ha rappresentato il round inaugurale di un ricco programma nel FIA ERC e WRC-2. Ed è proprio nella serie iridata che, verosimilmente, il "Kiwi" ritroverà Stephane Lefebvre, quinto assoluto nella Langhe con Andy Malfoy e la Citroen C3 Rally2 di D-Max Racing. A seguire (ri)ecco Paolo Andreucci, con Rudy Briani su Skoda, stavolta da fuori classifica per il CIAR ma con un buon sesto posto finale. Non è andata come da previsioni, invece, il Rally di Alba di Giandomenico Basso, di Stefano Albertini e di Damiano De Tommaso. Il gap in classifica generale fra quest'ultimo e Crugnola, infatti, è cresciuto ulteriormente, con il leader del campionato che ha raggiunto quota 87,50 punti, a fronte dei 69 del rivale. Gioia Mabellini tra le 2 Ruote Motrici, mentre Alessandro Gino (Citroen C3 WRC Llus) ha messo la firma sul CRZ. Il prossimo appuntamento del Tricolore è in programma fra poco meno di un mese con il Roma Capitale.


CLASSIFICA FINALE RALLY DI ALBA:


1. Gryazin-Aleksandrov (Skoda Fabia Evo R5) in 1:12'59.7

2. Crugnola-Ometto (Citroen C3 R5) a 11.9

3. Andolfi-Fenoli (Skoda Fabia Evo R5) a 15.9

4. Paddon-Kennard (Hyundai i20 R5) a 23.9

5. Lefebvre-Malfoy (Citroen C3 R5) a 37.0

6. Andreucci-Briani (Skoda Fabia Evo R5) a 43.8

7. Basso-Granai (Hyundai I20n R5) a 47.6

8. De Tommaso-Ascalone (Skoda Fabia Evo R5) a 49.3

9. Scattolon-Bernacchini (Skoda Fabia Evo R5) a 1'03.7

10. Llarena Sainz Aja-Fernandez Palazuelos (Citroen C3 R5) a 1'30.2
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